Chelonia_ita — Ardesia Projects

CHELONIA
14.10 — 29.10.2022
Fonderia 20.9 e Spazio Alva, Verona

Come il carapace della tartaruga, la macchina fotografica è un oggetto che si colloca tra il corpo e il mondo, modificando il modo in cui ci relazioniamo con l'ambiente circostante, influenzando i modi in cui ci muoviamo, la posizione del nostro corpo, la nostra vicinanza e distanza dalle cose. La fotografia; un guscio di apparente fissità che racchiude un cuore che batte, organi che gorgogliano, un rifugio di visioni proiettate verso il futuro. Perché la fotografia ha a che fare con il futuro tanto quanto con il passato: raccogliendo frammenti e tracce di questo preciso momento nel tempo, rinegozia il passato e incarna le forme dei nostri desideri per il futuro. Può essere preveggente quanto retrospettiva.

Chelonia, in latino tartaruga, riunisce il lavoro di nove artisti che utilizzano la fotografia per relazionarsi con territori reali e immaginari — siano essi la campagna della propria infanzia, i paesaggi suburbani del proprio presente o scenari fabbricati con parallelepipedi di carta. Questi lavori si muovono sul confine tra una regione e l'altra, tra lo stare e l'andare, l’infanzia e la crescita, il sé e l'altro, il lavoro e il gioco, la vita e la morte. La Tartaruga, titolo e simbolo di questa mostra, incarna il senso itinerante di sentirsi a casa nel mondo e ci ricorda che l'interazione creativa è fondamentale per costruire relazioni con ciò che ci circonda: il gioco è una cosa seria.

La mostra Chelonia presenta gli allestimenti site specific sviluppati da Filippo Barbero, Silvia Belussi, Greta Burtini, Susanna Corniani, Alessandro Cristofoletti, Cinzia Laliscia, Giovanni Mantovani, Sara Rinaldi e David Sarappa durante il laboratorio Set Up! Exhibition Test Workshop 2023, tenuto da Show & Tell Milano, diretto da Benedetta Casagrande ed Elena Vaninetti, in collaborazione con Fonderia 20.9.